In Valdera le scuole si aprono al teatro con “Mani Operose e Teste Pensanti”

Oltre 370 adesioni per terzo convegno nazionale organizzato dal CRED Valdera

• LOREDANA PERISSINOTTO, una delle pioniere del binomio scuola – teatro, attiva in questo ambito fin dagli anni ’70 in rappresentanza di AGITA teatro di Mestre.
• MARIO PIATTI, lombardo di nascita ma toscano di adozione (da decenni residente a Forcoli), porterà in Valdera le esperienze maturate nel centro studi musicali e sociali “Maurizio Di Benedetto” di Lecco.
• FABRIZIO CASSANELLI, regista attore e formatore.
• PAOLA COPPINI, insegnante dell’associazione “Vieniteloracconto”.
• GIORGIO SCARAMUZZINO, docente di teatro d’animazione all’Unoversità di Genova.
• MIMMO SORRENTINO, drammaturgo di fama, regista teatrale attivo con la compagnia “Teatroincontro”.
• CLAUDIO BENVENUTI, operatore teatrale del CRED Valdera.

Sono questi solo alcuni dei nomi di richiamo che terranno le lezioni ed i laboratori didattici all’interno del 3° convegno “MANI OPEROSE, TESTE PENSANTI”, appositamente studiato per inserire il TEATRO come materia di studio, di crescita, di riflessione e di apprendimento all’interno del programma didattico degli istituti della Valdera (dalle scuole dell’infanzia fino alle secondarie superiori…)-

E’ stato necessario aggiungere all’ultimo momento due laboratori a quelli in programma per esaudire le richieste di iscrizione degli oltre 370 ospiti, ci dicevano giusto ieri gli organizzatori del CRED nel corso della conferenza stampa appositamente convocata presso la sede dell’Unione a Pontedera, in via delle brigate partigiane.

Adesioni pervenute da tutta Italia, dalla Sicilia fino alla Lombardia.

Sarà un’edizione da record quella del Convegno Nazionale “Mani operose teste pensanti”, in programma per Venerdì 11 e Sabato 12 Novembre. L’iniziativa, promossa per il terzo anno consecutivo dal Cred Valdera e rivolta a docenti ed educatori, si preannuncia caratterizzata da una partecipazione e da una eco senza eguali. Sono infatti oltre 370 le iscrizioni raccolte fino ad oggi, circa il 20% in più rispetto agli anni passati.

“Quella del Cred è un’esperienza ormai consolidata – ha spiegato Lucia Ciampi, Sindaco di Calcinaia e delegata all’Istruzione dell’Unione Valdera – è un’iniziativa molto conosciuta a livello nazionale e presa a modello dalla stessa Regione Toscana. Il Centro Ricerca Educativa Didattica della Valdera nato in seno all’Unione dei Comuni – ha proseguito – rappresenta un punto di riferimento per il mondo dell’educazione, della formazione, della didattica e dell’istruzione. Il suo compito è infatti quello di supportare e mettere in comunicazione due realtà di grande rilievo: la Conferenza Zonale per l’Educazione e l’Istruzione della Valdera, formata da amministratori di tutto il territorio, e la Rete Costellazioni, che unisce invece tutti i dirigenti scolastici della zona.

È proprio dalla sinergia tra questi soggetti e dal loro fitto e intenso lavoro di squadra che è nata, e continua anno dopo anno a perfezionarsi, l’idea di un convegno capace di coinvolgere insegnanti, educatrici ed educatori di ogni parte d’Italia per approfondire tematiche molto care a chi opera nella scuola”.

“Dopo la prima edizione, che aveva per tema il binomio tra educazione e arte, e la seconda, incentrata sulla rilevanza della musica nel processo educativo – è andata oltre Lucia Ciampi – ecco che per il terzo appuntamento andremo ad affrontare le metodologie dell’attività teatrale a scuola e nei servizi educativi. Saranno molti gli esperti che interverranno nella riflessione plenaria del primo giorno, così come saranno molti, ben 12 e tutti sold out, i laboratori previsti per la giornata di Sabato. In questa fase finale, negli ampi e attrezzati spazi della nuova Scuola Primaria di Fornacette, i partecipanti potranno calarsi nella pratica e far tesoro di nuovi spunti, metodologie e idee da inserire nella loro didattica”.

“L’obiettivo del Convegno, così come quello dello stesso Cred – ha affermato la Coordinatrice dell’intero progetto, Anna Maria Braccini – è quello di aiutare gli “addetti ai lavori” a superare le modalità stereotipate della didattica tradizionale per approdare a nuovi metodi in grado di soddisfare i bisogni soggettivi degli studenti, per un universo scolastico sempre più accogliente e inclusivo. Il Convegno “Mani operose teste pensanti” si inserisce proprio in questo percorso, rivolgendosi a una platea non solo locale, ma addirittura nazionale. Si parla al momento di 373 iscritti, il 30% dei quali proveniente da varie parti d’Italia”.

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Ma non saranno solo docenti ed educatori, dagli asili nido alla scuola secondaria di secondo grado, i protagonisti di “Mani operose teste pensanti 2016”. Assieme a loro anche operatori teatrali, attori, registi e associazioni legate al mondo del teatro per giovani: tutti assieme per creare un network locale da cui possano nascere collaborazioni e iniziative concrete.

“Nell’ambito del Convegno – ha spiegato il pedagogista Mario Piatti, che da anni collabora con il Cred Valdera è sarà presente al convegno in qualità di docente – si svolgerà anche un incontro progettuale tra dirigenti scolastici e realtà locali che operano nel settore del teatro per bambini e ragazzi finalizzato alla creazione di un Laboratorio di Rete per le Attività Teatrali nelle scuole, dal nome Valdera Teatro Giovani”.

“Tutto questo – ha approfondito Piatti – mira a una ottimizzazione e razionalizzazione delle già numerose iniziative teatrali che, in vario modo, coinvolgono i più giovani, il tutto in linea con le “Indicazioni strategiche per l’utilizzo didattico delle attività teatrali a.s. 2016/2017” emanate dal Miur nel Marzo 2016”.

La due giorni dedicata a teatro e scuola avrà inizio Venerdì 11 Novembre alle ore 9.30, presso la sede dell’Unione Valdera, a Pontedera. Alle ore 14, ci si sposterà al Teatro Era, dove, a dare il calcio d’inizio alla riunione plenaria, sarà una messinscena: un processo in cui saranno scandagliati e messi a confronto aspetti positivi e difficoltà dell’inserimento dell’attività teatrale a scuola. Sabato 12 Novembre, a partire dalle ore 9, sarà invece la volta delle attività laboratoriali, nella nuova Scuola Primaria di Fornacette, in Piazza Aldo Moro.

Il Convegno “Mani operose e teste pensanti” è realizzato in collaborazione con la Regione Toscana, il Centro Studi Musicali e Sociali Maurizio Di Benedetto e la Rete Toscana di Teatro Educazione.